Il corso si prefigge gli obiettivi di apprendimento stabiliti dal Decreto di Riforma degli studi ecclesiastici di Filosofia (28/01/2011) della Pontificia Congregazione per l’Educazione Cattolica: “in modo tale da poter comprendere le opere filosofiche (specialmente di autori cristiani) redatte in tale lingua” (art. 60, b), e si adegua alle aspettative espresse nel Quadro dei Titoli dello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore (EQF o “descrittori di Dublino”). Il livello base si pone l’obiettivo di introdurre la morfologia e la sintassi latina, per giungere all’obiettivo prefissato al termine dei tre semestri a disposizione. Nel secondo semestre, saranno ripresi e approfonditi alcuni elementi affrontati nel primo, per rinforzare le nozioni acquisite, con attività mirate a rendere lo studente consapevole dell’uso effettivo della lingua da parte degli Autori cristiani. Pur consapevoli dell’esistenza di altri approcci e metodi per lo sviluppo di alcune abilità, avremo come obiettivo quello stabilito dal Decreto, quindi ci concentreremo sulle abilità ricettive di comprensione e analisi del testo scritto e gli incontri si svolgeranno in lingua italiana.